Storia e cultura di Calabritto
Le origini di Calabritto, situata su una terrazza naturale che affaccia sul torrente Zagarone, risalgono all'XI secolo. Il nome potrebbe derivare dal pino selvatico 'calabrix' o dalla cittadina greca 'Calabryta'. Il terremoto del 1980 ha alterato molti edifici storici, tra cui la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli e il Santuario di Maria Santissima della Neve.
Natura e dintorni di Calabritto
Calabritto, ricco di sorgive, è attraversato dai fiumi Sele e rio Zagarone. Il territorio vanta almeno 14 cascate con 23 salti, formate da torrenti come Ponticchio, Vallone del Lupolo e Vado Carpino. Tra queste, la cascata del Rivezzuolo, con un dislivello di 80 metri, è la più alta della provincia di Avellino. Calabritto è il comune della Campania con il maggior numero di cascate.
Panorami unici e suggestivi di Calabritto
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Eventi e manifestazioni di Calabritto
Le feste patronali e le ricorrenze religiose rivestono un ruolo centrale nella vita del comune. La Festa di San Giovanni Battista, con le sue processioni solenni e le manifestazioni folkloristiche, e la Festa della Madonna del Carmine, con le sue antiche tradizioni religiose e le luminarie che illuminano le strade del centro storico, sono momenti di profonda devozione e gioia condivisa dalla comunità.
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09Ott